Kiki de Montparnasse

Kiki de Montparnasse

Sono Ilaria, in arte Kiki de Montparnasse (la musa dell'artista Man Ray), modella della effervescente Parigi degli anni venti. Sono laureata in Scienze dei beni culturali con una tesi in storia e critica del cinema.

Amo l’arte e la fotografia è stata il mezzo per poter esprimere ciò che a parole non riuscivo a dire; una forma di terapia che anche attualmente rende docile il mio disturbo borderline di personalità.

Che differenza c’è tra il tuo personaggio nel mondo social e tu nella vita privata?

Non c’è alcuna differenza: mi mostro per ciò che sono, senza sovrastrutture e, rimanendo in tema, tra qualche mese io e Gianluigi Di Napoli saremo impegnati in una mostra che avrà lo scopo di trasmettere la sofferenza legata al mio disturbo.

Cosa dovrebbe fare un uomo per conquistarti?

Questa è una delle domande più frequenti che mi viene implicitamente posta. Un uomo per conquistarmi deve essere una persona creativa, con la quale condivido molto su ogni livello della relazione. Maturo, intelligente, colto e sorprendente, che ogni giorno mi regali emozioni nuove. Che sia romantico nel senso storico del termine e che mi ami e desideri ogni giorno come se fosse il primo

C’è qualcosa di te che cambieresti?

No, o non sarei più io. Ci ho messo 25 anni per diventare ciò che sono e non cambierei il mio percorso. Potrei solo far evolvere il potenziale che ho dentro, ma del resto non è una peculiarità dell’artista la continua evoluzione?

Un aspetto negativo della tua personalità?

Non considero la dicotomia tra negativo e positivo quando parlo della mia personalità. Trovo sia controproducente. Preferisco mostrare come sono senza filtri perché non amo le convenzioni sociali (che tra l’altro sono solo apparenza e legate a questo preciso momento storico)

Il tuo stile personale ?

II mio stile si può facilmente ricondurre a quella che era la moda dark. Appassionati di psicoanalisi e di Baudelaire, legati alla bohème… uno stile come manifestazione di una comunità legati dagli stessi gusti artistici ed elemento costante nella mia espressione artistica

Quanto contano, in percentuale, le seguenti qualità per avere successo come fotomodella? A) L’aspetto esteriore B) La personalità C) La fortuna

Domanda molto semplice: l’aspetto esteriore conta fino ad un certo punto, quindi direi un 20%; sicuramente la personalità è ciò che più contraddistingue una modella vera e che la fa emergere rispetto alle semplici ragazze che vogliono essere scattate per apparire sui social e che di fotografia non se ne intendono minimamente. Per queste motivazioni direi un 60%. La fortuna… insomma sicuramente ha la sua parte, ma se non hai nulla da raccontare farai le stesse foto per anni. Senza alte aspirazioni la fortuna gioca solo un ruolo temporaneo.

Qual’e stato il momento che ha dato una svolta alla tua carriera ?

Il mio primo vero set con Gianluigi di Napoli. Devo molto a lui come fotografo e persona. È riuscito a togliere i miei blocchi e farmi godere del favoloso mondo fotografico senza filtri né vergogna alcuna e mi ha fatto diventare ciò che oggi sono come modella.

Back to Top
Back to Top
Close Zoom
Context Menu is disabled by theme settings.